La Certificazione Unica (denominata CU) è il documento emesso dai sostituti d’imposta, che riporta tutti i dati fiscali, previdenziali e assistenziali relativi ai redditi di lavoro dipendente, autonomo e diversi e alle locazioni brevi per l’anno precedente.

Per l’anno 2022, i sostituti d’imposta devono trasmettere la CU all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo 2023, utilizzando il modello CU 2023. È possibile inviare la certificazione anche successivamente, entro il 31 ottobre 2023, nel caso in cui la CU riguardi redditi esenti o che non possono essere dichiarati con il modello 730. È importante sottolineare che i sostituti d’imposta sono tenuti a consegnare ai percipienti la CU Sintetica entro il 16 marzo 2023, o entro 12 giorni dalla richiesta in caso di interruzione del rapporto di lavoro.

La CU, suddivisa in CU Sintetica e CU Ordinaria, ha valore dichiarativo e con l’invio della CU Ordinaria il sostituto d’imposta assolve l’adempimento dichiarativo relativamente ai dati in essa contenuti. In tal caso, il sostituto è tenuto a presentare il modello 770 soltanto per i dati non presenti nella CU.

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello da utilizzare per la Certificazione Unica 2023, relativa al 2022, che dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate (Ordinaria) e consegnata al percipiente (Sintetica) entro i termini sopra indicati.

Va precisato che tutti i campi della CU Sintetica sono presenti nella CU Ordinaria, nella quale sono richieste ulteriori informazioni. Inoltre, nella sezione “Tipo di comunicazione” del frontespizio è stata istituita la casella “Eventi eccezionali” per i sostituti d’imposta che si avvalgono della sospensione del termine di presentazione della dichiarazione per eventi eccezionali. 

Tags:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *