Quando parliamo di società di capitali sappiamo che il termine ordinario ammesso per la convocazione dell’assemblea atto ad approvare il bilancio è stabilito a 120 giorni rispetto alla chiusura dell’esercizio.
Volendo schematizzare quindi possiamo dedurre le seguenti scadenze:
- Esercizio 01.01 – 31.12 (anno normale) – 30 aprile
- Esercizio 01.01 – 31.12 (anno bisestile) – 29 aprile
- Esercizio 01.07 – 30.06 (anno normale o bisestile) – 28 ottobre
Qualora il termine di scadenza coincida con un giorno festivo dovrebbe esistere una proroga al primo giorno feriale utile ma è sempre bene considerare la scadenza del 30 aprile come definitiva.
Il bilancio deve essere depositato al Registro Imprese entro 30 giorni dalla sua approvazione mentre la data per il versamento delle imposte è sempre l’ultimo giorno del sesto mese dalla chiusura del periodo di imposta, a prescindere dalle altre scadenze, che quindi per i soggetti solari sarà il 30 giugno. Sarà possibile, ma con una maggiorazione dello 0,40%, versare le somme dovute entro i 30 giorni successivi.
Ricordiamo che il bilancio può essere presentato e approvato anche entro il maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio soltanto in caso di esigenze particolari della struttura della società. In tal caso le imposte dovute seguiranno il seguente riassunto:
- bilancio approvato entro il 31.05 – imposte dovute entro l’ultimo giorno del mese successivo all’approvazione, ovvero il 30.06
- bilancio approvato entro il 28 o 29.06 – imposte dovute entro l’ultimo giorno del mese successivo all’approvazione, ovvero il 31.07
- bilancio approvato oltre il 28 o 29.06 – imposte dovute entro l’ultimo giorno del mese successivo all’approvazione, ovvero il 31.07
Anche in questo caso sarà possibile versare le dovute somme nei 30 giorni successivi con una maggiorazione dello 0.40% sulle stesse.