Il Bonus Arredo, o detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, è una agevolazione fiscale introdotta dall’articolo 16, comma 2, del Decreto Legge 4 giugno 2013, n. 63, che consente ai contribuenti di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’arredo degli immobili oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio, fino ad un limite massimo di 10.000€
Questa agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2024 dalla Legge di Bilancio 2022 e confermata anche dalla Legge di Bilancio 2023. Ricordiamo che il limite massimo di spesa agevolabile è stato oggetto di modifiche negli ultimi anni; infatti, la Legge di Bilancio 2022 aveva abbassato il limite di spesa da 16.000€ (limite previsto per il 2021) a 10.000€ per il 2022; 5.000€ per il 2023 e 2024.
Con la Legge di Bilancio 2023, il limite massimo di spesa agevolabile è stato invece innalzato da 5.000€ a 8.000€ per il 2023, mentre è stato confermato a 5.000€ per il 2024.
Per poter beneficiare della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, sono richieste due condizioni:
- l’esecuzione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio con sostenimento di una spesa per cui si fruisce della detrazione del 50%. La spesa per recupero edilizio può essere di importo inferiore a quella per il mobilio ed elettrodomestici;
- l’acquisto di mobili ed elettrodomestici – rientranti in alcune specifiche categorie energetiche – destinati all’arredo dell’immobile oggetto dell’intervento di cui sopra.
Si ricorda che le spese per mobili ed elettrodomestici risultano agevolabili solo in presenza di interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a decorrere dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello di acquisto. A titolo di esempio, le spese per arredo sostenute nel 2023 sono detraibili solo a fronte di interventi di recupero edilizio iniziati dal 1° gennaio 2022.