È fondamentale per i proprietari di immobili locati con contratti a canone concordato essere al corrente delle agevolazioni fiscali disponibili. In questo articolo, faremo una sintesi delle informazioni cruciali per usufruire della riduzione del 25% dell’imposta dovuta, applicando l’aliquota IMU deliberata dal Comune per gli immobili locati con questa tipologia contrattuale.
Condizioni necessarie per l’agevolazione IMU
Per beneficiare dell’agevolazione IMU, è essenziale che il contratto di locazione sia stipulato secondo le disposizioni della Legge n. 431/98, che regola i contratti a canone concordato. Inoltre, la legge prevede una serie di agevolazioni fiscali, tra cui la riduzione del 30% del reddito imponibile del fabbricato per il locatore e detrazioni per l’inquilino, se l’immobile è la sua abitazione principale.
Conformità del contratto di locazione agli accordi territoriali
Il Decreto del 16 gennaio 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stabilisce i criteri generali per la realizzazione degli accordi locali necessari per ottenere le agevolazioni fiscali. Gli accordi devono attestare la conformità del contratto agli accordi territoriali, e ci sono due modalità: contratti assistiti, con l’organizzazione che aiuta nella stipula, e contratti non assistiti, con successiva richiesta di attestazione di conformità.
Attestazione di conformità: necessità e procedure
L’attestazione di conformità è un elemento essenziale per accedere alle agevolazioni fiscali e deve essere acquisita per dimostrare la correttezza delle deduzioni in caso di verifica fiscale. Si può ottenere anche per contratti successivi, purché non siano state apportate modifiche sostanziali. In caso di mancanza di accordi territoriali nel Comune, si fa riferimento all’accordo di un Comune limitrofo.
Esclusioni dall’obbligo di attestazione
Alcuni contratti stipulati prima dell’entrata in vigore del Decreto del 16 gennaio 2017 e quelli stipulati dopo tale data, ma in assenza di accordi territoriali adeguati, sono esclusi dall’obbligo di attestazione.
Agevolazione IMU: riduzione al 75%
La stipula di un contratto a canone concordato consente anche di beneficiare di un’agevolazione al 75% per l’IMU, come stabilito dalla Legge n. 160/2019. Questa agevolazione si applica a diverse tipologie di contratti, tra cui i contratti di locazione convenzionato, transitorio e quelli per studenti universitari fuori sede.
Determinazione dell’imposta dovuta
Per determinare l’importo dell’imposta dovuta, si fa riferimento all’aliquota IMU del Comune per gli immobili locati a canone concordato, ridotta del 25%.
Considerazioni finali
È importante notare che alcuni Comuni possono adottare posizioni divergenti riguardo all’applicazione dell’agevolazione, ma la normativa nazionale prevede la riduzione al 75% dell’IMU dovuta per gli immobili locati a canone concordato che rispettano le condizioni previste. Gli interessati sono incoraggiati a verificare le specifiche normative locali e ad ottenere consulenza professionale per massimizzare i benefici fiscali disponibili.