Le madri lavoratrici possono beneficiare di importanti misure di sostegno del welfare familiare quest’anno. Queste misure includono il Bonus Mamme e l’Assegno Unico Universale, entrambi rivolti a sostenere le famiglie con figli.

Il Bonus Mamme è un’esenzione contributiva che può arrivare fino a 250 euro al mese per le lavoratrici madri con almeno due figli. Questo bonus premia le madri con redditi più alti, offrendo un taglio fino a 3.000 euro all’anno sui contributi previdenziali. Tuttavia, la durata del beneficio varia a seconda del numero di figli, estendendosi fino al 2026 per le madri di tre figli e fino al 2024 per quelle di due figli.

L’Assegno Unico Universale è destinato a supportare un ampio numero di famiglie, beneficiando circa 6,4 milioni di nuclei familiari nel 2023. Questo assegno fornisce un importo mensile medio di circa 255 euro per figlio minore, con variazioni a seconda dell’ISEE e del numero di figli.

Per comprendere meglio l’impatto di queste misure, possiamo considerare alcuni casi pratici. Ad esempio, una lavoratrice madre con un reddito annuo di 24.700 euro e due figli minori potrebbe beneficiare di entrambi i sostegni, ottenendo un vantaggio complessivo mensile di oltre 500 euro.

Anche per le lavoratrici madri con redditi più alti, come nel caso di una retribuzione mensile di 2.692 euro, il Bonus Mamme e l’Assegno Unico Universale possono rappresentare un importante supporto finanziario per la famiglia.

In sintesi, queste misure di welfare familiare offrono un sostegno significativo alle lavoratrici madri nel settore dell’odontoiatria, aiutandole a conciliare lavoro e famiglia e garantendo una maggiore sicurezza economica per il futuro.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *